Stazioni spaziali: avamposti dell’umanità

La storia delle stazioni spaziali è molto complicata: c’è stata la Skylab, la Mir, la ISS e la stazione spaziale cinese.

La prima è stata la Saljut 1 che è stata 175 giorni in orbita, ma solo 24 con un equipaggio composto da sole tre persone.

Tra le navicelle del programma Saljut (durato dal 1971 al 1991) c’è stata la Skylab, la prima stazione spaziale americana che è rimasta 2249 giorni in orbita e 171 con equipaggio più precisamente dal 1973 al 1979.

Dopo ci sono tutte le varie Saljut per poi arrivare alla Mir di nuovo russa che è durata più di 5000 giorni e più di 4000 con equipaggio dal 1986 al 2001.

Poi si arriva alla ISS la stazione spaziale internazionale a cui collaborano diverse agenzie spaziali tra cui quella italiana che a fatto ben due moduli, quella brasiliana, quella canadese e ovviamente quella russa e quella americana.

La ISS, dopo ben 7376 giorni operativi che si stanno ancora accumulando e quasi 5000 con equipaggio, dovrà essere sostituita da qualcosa di nuovo.

Per ultima c’è il Tiangong 1, la prima stazione spaziale cinese che però ha smesso di funzionare il 2 aprile 2018.

9 thoughts on “Stazioni spaziali: avamposti dell’umanità

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