Spazio interstellare: ultima frontiera

Eccovi i viaggi dell’astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all’esplorazione di strani nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima.

Questa è la frase all’inizio di ogni episodio di Star Trek anche se interstellare non c’era, però questo articolo parlerà dello spazio interstellare.

Lo spazio interstellare è… indovinate un po’… lo spazio tra le stelle!

Tra i sistemi stellari ci sono pezzi di universo che sono terra di nessuno, ma non per questo sono disabitati, anzi ci sono cose che voi umani non potete immaginare (scusate altra citazione, pardon).

Volete un elenco?

Eccolo (prendetevelo anche se non lo volevate)

Raggi cosmici (pericolosi)

Quasar (1 non ha a che fare con gli sgrassatori. 2 creano i raggi cosmici)

Comete interstellari (vanno un po’ dove gli pare)

Buchi neri (conoscete? pericolosi)

Nebulose e supernove (tranquille)

Pianeti interstellari (non orbitano intorno a una stella ma possono avere dei satelliti)

Stelle interstellari (assurdo no?)

Nubi interstellari (tranquille)

E altra roba, ma vi voglio parlare di 3 cose

1 Raggi cosmici

I raggi cosmici sono creati dai quasar e viaggiano per l’universo senza tregua, ma sono molto pericolosi per noi perché possono distruggere e mutare il nostro DNA (roba seria) e creare mutazioni.

Il nostro Sole ci difende e ci minaccia con lo stesso strumento: il vento solare.

Il vento solare può distruggere i nostri sistemi elettronici, ma ai margini del sistema solare non trova più energia e si ferma lì così crea l’eliosfera.

L’eliosfera è uno scudo (come il campo magnetico della Terra che ha le sue difese personali) allontana e distrugge i raggi cosmici.

2 Comete interstellari

Finora solo una cometa interstellare è entrata nel nostro Sistema Solare: ‘Oumuamua in hawaiano significa pioniere che viene da lontano per primo o qualcosa del genere e ha scatenato l’immaginazione di tutti: molti pensavano che fosse una navicella spaziale aliena e ci hanno puntato i radiotelescopi!

La forma particolare ha scatenato di tutto: il sigaro, l’ago, la siringa… ci sono tanti di quei nomi che nessuno li sa tutti, ma le traiettorie erano strane e così gli scienziati hanno capito, non ruotava intorno al Sole!

Era una cometa interstellare e volete sapere come viaggiava?

Praticamente da dietro uscivano pennacchi di gas che le davano l’accelerazione che può anche essere minima, non avete idea quanto possa essere efficace una minima accelerazione prolungata nel tempo (The Martian).

3 Nube interstellare

E qui si parla di Musca, una nube che sembra una striscia di gas, ma è un disco!

Basta cambiare punto d’osservazione e… voilà ecco un disco!

Ma noi siamo fermi sulla Terra, come è possibile cambiare punto d’osservazione?

Ebbene Musca suona!

Avete capito grazie alle onde radio che manda possiamo capire la forma degli oggetti!

Nel 2018 gli scienziati si sono messi all’opera per trovare la corrispondenza della musica con le nostre note… e la musica è meravigliosa!

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