Dragon attrack!

La Dragon è una serie di navicelle spaziali della SpaceX riutilizzabili che servono a portare rifornimenti sulla ISS.

La Dragon è la prima navicella spaziale di una agenzia spaziale privata che è attraccata sulla ISS e per ora la Dragon è l’unico mezzo, oltre alla russa Soyuz, che può arrivare sulla ISS.

Insieme al famoso Falcon (il razzo vettore) riutilizzabile, la Dragon è il famoso progetto di razzi riutilizzabili della SpaceX.

Adesso la NASA, che ha dismesso lo Space Shuttle per motivi finanziari, dopo un periodo sulla oramai datata Soyuz potrebbe tornare a gestirsi da sola i viaggi sulla ISS senza dover farsi aiutare dai russi.

La Dragon inoltre è riuscita ad attraccare sulla ISS in piena modalità automatica senza nessun danno.

Veicoli spaziali

Dite la verità: quando vi dicono navicella spaziale vi viene in mente l’ufo che spara raggi di luce, ma tutte le sonde sono navicelle spaziali o più precisamente veicoli spaziali.

Il primo veicolo spaziale è stato lo Sputnik 1 e poi tutte le altre.

Esistono varie tipologie:

  1. Satellite artificiale = veicolo che rimane in orbita intorno alla Terra
  2. Navicelle spaziali = navicelle di piccola dimensione per uscire dall’orbita terrestre
  3. Sonda spaziale = usata per esplorare dall’aria pianeti o corpi celesti
  4. Cargo spaziale = serve a portare cibo e vestiti sulla ISS
  5. Capsula spaziale = porta gli astronauti in orbita o in quella di un altro pianeta
  6. Navetta spaziale = funge da traghetto per l’orbita terrestre
  7. Astronave = serve per viaggi interstellari (non esiste, ma ci stanno lavorando)
  8. Stazione spaziale = Stazioni spaziali: avamposti dell’umanità
  • Se volete sapere come sono fatte guardate il video fatto da me
  • Navicelle spaziali. Come funzionano?
  • Hubble

    Hubble ha una storia particolare.

    La NASA aveva bisogno di un nuovo telescopio spaziale, quindi creò Hubble che doveva essere l’Occhio nel cielo ma appena lanciato mandò foto molto sfuocate per via di una lente storta e tutti i giornali lo consideravano un grande fallimento, finché una missione statunitense andò a mettere gli “occhiali” a Hubble e adesso è considerato uno dei progetti riusciti meglio.